Quali sono i cambiamenti che ci impone la società?
Quali sono i cambiamenti necessari per vivere bene?
Cosa lasciare? Cosa tenere?
Cambiare se stessi o diventare sempre più se stessi?
Costretti ad una serie ininterrotta di nuovi inizi
"La vita liquida insomma è una vita precaria vissuta in condizioni di incertezza continua. Le preoccupazioni più acute e ostinate che l'affliggono nascono dal timore di esser colti alla sprovvista, di non riuscire a tenere il passo di avvenimenti che si muovono velocemente, di rimanere indietro, di non accorgersi delle “date di scadenza”, di appesantirsi con il possesso di qualcosa che non è più desiderabile, di perdere il momento in cui occorre voltar pagina prima di superare il punto di non ritorno.. Tra le arti del vivere liquido-moderno e le abilità che esse richiedono, sapersi sbarazzare delle cose diventa più importante che non acquisirle".
(Z. Bauman, Vita liquida)
Il tempo è dentro di noi: siamo noi a fare il passo
“Il divenire e una serie di occasioni continue, l'occasione dipende dalla nostra decisione morale, dalla nostra libertà...Non ho compiuto il gesto che avrei voluto compiere in determinate circostanze? Non ha importanza, fallo adesso! Creala tu questa occasione! Aiuta l'occasione! Non disperare dunque! C'è ancora tempo!
Per cogliere al volo l'idea, per scorgere l'occasione opportuna occorre un misto di vigilanza e duttilità, di decisione e abbandono. Quintiliano la chiama “mobilitas animi”, la prontezza di spirito che ci consente di cogliere sul fatto la congiuntura che ci si presenta...
L'occasione dipende sia dal momento in cui si presenta sia dalle buone disposizioni di una coscienza che oscilla tra creatività e sterilità, tra momenti ispirati e momenti aridi”.
(V. Jankekevitch, Da qualche parte nell'incompiuto)
"Tutto cambia, cambiare è sintonizzarsi sul divenire dell'universo
Noi scendiamo e non scendiamo nello stesso fiume, noi stessi siamo e non siamo.
L'opposto concorde e dai discordi bellissima armonia".
(Eraclito, Frammenti)
Cambiare per diventare sempre più se stessi
"Se vi si offre l'occasione di comperare una bicicletta o di fare un viaggio, per un momento dovete mettere da parte l'occasione entrare dentro di voi e domandarvi: di che cosa ho fame veramente? Che cosa desidero fortemente? Per che cosa mi struggo?
...E quando si lotta per fare qualcosa cui si attribuisce molta importanza bisogna circondarsi di persone che inequivocabilmente sostengono il nostro lavoro".
(C. Pinkola Estes, Donne che corrono con i lupi)
"Per ogni esistente c'è un suo così, per ogni esistente c'è un suo possibile".
(Lao Tzu, Tao Te Ching)